PASO, EL (A. T., 143-144)
EL Città del Texas (Stati Uniti), capoluogo dell'omonima contea, situata sulla sponda sinistra del Río Grande, di fronte alla messicana Ciudad Juárez, a oltre 1100 metri s. m. Ha una temperatura media annua di 17°,2, inverni miti (gennaio 7°,2), estati molto calde (luglio 27°,2), con minimi e massimi assoluti molto accentuati (−20°,6; 45°). Le precipitazioni sono scarse (233 mm.) e distribuite in assoluta prevalenza nell'estate; scarsissima la nevosità (60 mm. annui); soffiano in prevalenza venti di NO. La popolazione della città è salita da 736 ab. nel 1880 a 10.338 nel 1890, a 15.906 nel 1900, a 39.279 nel 1910, a 77.560 nel 1920, a 102.421 nel 1930. In quell'anno i Bianchi indigeni erano il 32%; i Bianchi nati da genitori stranieri il 6,2%; i Bianchi nati all'estero il 2,8%; i Negri l'1,8%; altri elementi di colore il 0,2%: numerosissimi i Messicani pari al 57% dell'intera popolazione.
El Paso sorge in un distretto di ricca agricoltura, resa possibile mediante importanti lavori d'irrigazione, e con riserve minerarie. Nelle varie attività economiche erano impiegate nel 1930, 40.545 persone e più precisamente il 30% nelle comunicazioni e nel commercio, il 29,5% nell'industria e nell'artigianato, ecc. La grande industria impiegava 5160 operai nel 1929: prevalgono in maniera assoluta le industrie meccaniche ferroviarie.
La città ha grande importanza dal punto di vista delle comunicazioni ferroviarie ed è anche notevole centro aviatorio.