Eletta
Participio femminile sostantivato di ‛ eleggere ' (v.), corrispondente al francese élite (eslite, sec. XII ), da confrontare, per la formazione, con voci come ‛ distretta ' (v.), da ‛ distringere ', e simili. L'uso isolato e in rima farebbe pensare a una forma di tipo dotto, ma la vitalità del termine è provata dai continuatori popolari ancora vivi in alcuni dialetti settentrionali (REW3 2843). Nell'unico esempio dantesco (Pg XIII 12 io temo forse / che troppo avrà d'indugio nostra eletta), il senso della parola è " azione di scelta ", " decisione ". Cfr. Francesco Da Barberino Documenti II 64 " questa è malvagia eletta di pigliare " .