elettrobisturi
Apparecchio usato per il taglio elettrico dei tessuti, costituito da un generatore di corrente ad alta frequenza, dell’ordine del MHz, simile a quello della marconiterapia, provvisto di due elettrodi: uno è a placca, mentre l’altro, quello attivo, è a foggia di ago, di piccola sfera o di lama smussata. La profondità del taglio è in rapporto con l’intensità della corrente. L’elettrobisturi presenta il vantaggio di non dare escare e di determinare, contemporaneamente al taglio, l’emostasi, almeno dei piccoli vasi.