Ostrom, Elinor
Economista statunitense (Los Angeles 1933 - Bloomington, Indiana, 2012). Docente presso l’Indiana University e la Arizona State University, fondatrice assieme al marito del Workshop in Political Theory and Policy Analysis (1973), è stata l’unica donna a essere insignita del premio Nobel in economia (2009, con O.E. Williamson). Nel rifiutare la teorizzazione di G. Hardin, ossia il noto dilemma della tragedy of the commons, la O., facendo uso di dati empirici, ha dimostrato come una gestione cooperativa e condivisa delle risorse naturali da parte di una comunità locale possa risultare efficiente, mettendo così l’accento su una via alternativa alla classica dicotomia Stato-mercato. Inseriti nell’ambito della cosiddetta new institutional economics, i lavori della O. sulla teoria della scelta collettiva e sulla gestione di commons costituiscono il fondamento del Social-Ecological Systems (SES) framework. Tra le sue opere: Governing the commons: the evolution of institutions for collective action (1990); Rules, games, and common pool resources (1994, con R. Gardner e J. Walker); Understanding institutional diversity (2005); Property in land and other resources (2012, con D.H. Cole).