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Peyton, Elizabeth

Lessico del XXI Secolo (2013)
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Peyton, Elizabeth


Peyton, Elizabeth. – Artista statunitense (n. Danbury 1965). Si è laureata alla School for visual arts a New York nel 1987. Ha iniziato a dipingere nei primi anni Novanta con tecniche diverse (olio, acquerello, matita colorata, incisione) ritratti di ridotta dimensione di celebrità del passato (le serie Napoleon e Marie Antoinette) e poi di rock star (le serie dedicate a Kurt Cobain, David Bowie, ai Sex Pistols, John Lennon e molti altri) nonché di conoscenti e amici, con uno stile personale che non ha conosciuto particolari variazioni nel corso degli anni e in cui alcuni ravvisano forte l’influenza di Andy Warhol. Spesso servendosi di fotografie tratte da giornali, ritrae figure androgine, fortemente ambigue dal punto di vista dell’identità sessuale (esemplari in questo senso sono Princess Kurt, 1995, con Cobain ritratto di profilo incoronato e in abiti femminili, e Liam & Noel, 1997, con i due fratelli Gallagher degli Oasis che si stanno per baciare sulle labbra), pallide, con labbra rosse e vestiti sgargianti, intente per lo più a far nulla (primi piani di volti o di persone sdraiate o sedute che tutt’al più fumano o leggono o dormono), se non a guardare o essere guardate nella loro malinconica, solitaria e idealizzata bellezza. Opere di P. sono, tra l’altro, nelle collezioni del MoMA, del Centre Pompidou, del Kunstmuseum Basel, del Whitney museum of american art, del Muesum of fine arts di Boston. Nel 1995 ha partecipato alla Biennale di Venezia e nel 2004 a quella di Whitney.

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