ELLENO ("Ελλην)
Nome del personaggio eponimo della stirpe ellenica, creato con ogni verosimiglianza nell'epoca postomerica, in ossequio alla comune tendenza genealogica, e quando ‛Ελλάς e "Ελληνες, che per Omero sono la regione confinante con Ftia e i seguaci di Achille (Iliade, II, 683; XVI, 595; Odissea, I, 334, XI, 495; XV, 80), hanno preso un significato più esteso, comprendente tutti i Greci. Ciò avviene, secondo Strabone (VIII, 370), con Esiodo (7 e 8 Rzach) ed Archiloco. I genealogisti (Ecateo, Ellanico) hanno poi perfezionato i varî alberi genealogici, dei quali ecco i più noti: 1. Elleno è figlio di Deucalione e Pirra e regna nella Ftia; 2. figlio di Zeus e Dorippe; 3. figlio di Prometeo e di Climene; 4. figlio di Ftios e Crisippe, un Elleno minore, quindi, nipote del primo.
Suoi figli, già in Esiodo (loc. cit.), sono Doro, Xuto, Eolo; di Xuto, Acheo e Ione. Poiché poi Deucalione ha punti di contatto con l'Epiro, vengono facilmente tratti nel ciclo di Elleno i Selli e gli Ellopî.
Bibl.: P. Weizsäcker, in Roscher, Lexicon d. gr. röm. Myth., I, 2029-30; Süss, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VIII, coll. 170-73; con bibl.