(gr. ᾿Ελπήνωρ) Nell’Odissea, uno dei compagni di Ulisse. Alla partenza di Ulisse dalla casa di Circe, si alza di fretta dal tetto dove, aggravato dal vino, si era messo a dormire e precipita, perdendo la vita. Rimasto insepolto, la sua ombra risale dall’Ade e prega Ulisse di dargli sepoltura.