emancipare
Ricorre una sola volta, in forma passiva, in Cv IV V 12, nel senso, più ampio di quello etimologico, di " liberare, affrancare da uno stato di soggezione ": Se noi consideriamo poi [quella] per la maggiore adolescenza sua, poi che da la reale tutoria fu emancipata..., con riferimento all'affrancazione di Roma dal regime monarchico e al passaggio alla repubblica.