Scultore italiano (Benevento 1837 - Napoli 1905). Studiò a Firenze con G. Duprè. Le sue sculture, d'accento realistico, sono spesso caratterizzate da intenti sociali (Pane e lavoro, 1862, Benevento, Museo del Sannio). Segnate invece da un classicismo di stampo accademico sono le opere monumentali (Napoli: la Vittoria del monumento dei Martiri, 1863; Federico II, Palazzo reale, 1888).