DE DEO, Emanuele
Patriota, nato a Minervino Murge l'11 giugno 1772, compì a Napoli gli studî legali e frequentò, fra l'altro, la scuola del Lauberg, il che lo condusse a seguire le idee francesi. Quando l'ammiraglio La Touche, nel secondo soggiorno che fece a Napoli, svolse attiva propaganda a favore della repubblica, il De D. con altri giovani suoi conterranei giurò odio ai Borboni. Arrestato il 9 gennaio 1794 per aver diffuso la costituzione francese nel regno, mandandone copia tra l'altro al fratello Giuseppe in Puglia, e avuta promessa dal tribunale di aver salva la vita qualora rivelasse i suoi complici, si mostrò invece risoluto a non parlare. Più tardi le accuse degli altri arrestati per la scoperta della congiura aggravarono la situazione del De D., che fu impiccato a Napoli il 18 ottobre 1794.
Bibl.: G. Corsi Falconi, Discorso commem. di E. De D., Trani 1885; B. Croce, La rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1926; A. Simioni, La Congiura giacobina del 1794 a Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., XXXIX (1914).