FERGOLA, Emanuele
Astronomo, geodeta, matematico; nato a Napoli il 20 ottobre 1830, morto ivi il 5 aprile 1915. Assunto come alunno nell'osservatorio di Capodimonte (1843), vi passò assistente (1863), astronomo in seconda (1864) e direttore (1889-1909). Insegnò calcolo infinitesimale nel Collegio militare (1855-1860). Nominato ordinario d'introduzione al calcolo nell'università (1860), passò poi all'analisi superiore (1864) e all'astronomia (1890-1909). Fu fatto senatore nel 1905.
Scrisse memorie di matematica e fece lavori di geodesia e di astronomia, tra i quali vanno ricordate le determinazioni della latitudine dell'Osservatorio di Capodimonte e le differenze di longitudine Napoli-Roma e Napoli-Milano. Convintosi dell'esistenza di una variazione a lungo periodo della latitudine, propose in varî congressi che si facessero ricerche in opportune stazioni e le iniziò egli stesso. Le sue proposte, accolte dapprima per semplice cortesia, diedero poi luogo a ricerche internazionali, che attualmente interessano gli astronomi di tutto il mondo.