• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

emazia

Dizionario di Medicina (2010)
  • Condividi

emazia


Globulo rosso del sangue, eritrocita. Le e. rappresentano gli elementi corpuscolari del sangue, insieme con i leucociti e le piastrine. Nei Vertebrati il loro numero varia da 33.000 per millimetro cubo (come nell’anfiuma, un Anfibio Urodelo) a 6÷19 milioni nei Mammiferi; nell’uomo, normalmente, in un millimetro cubo di sangue sono contenuti circa 5.000.000 di e. (nella donna 4÷4,5 milioni). In tutti i Vertebrati le e. sono ovali e posseggono il nucleo; fanno eccezione i Mammiferi, che hanno le e. anucleate e di forma circolare (ma nei Camelidi sono ellittiche). La loro dimensione varia da 2,5 a 10 μm nei Mammiferi, raggiunge 78 μm nell’anfiuma. Nell’uomo le e. hanno forma discoidale lievemente biconcava, diametro di circa 7 μm. Esaminate a fresco hanno colore rosso arancione; negli strisci colorati assumono i colori acidi (eosina). Il nucleo scompare progressivamente nel corso dei processi maturativi cellulari, i quali sono anche accompagnati da modificazioni tintoriali del citoplasma (➔ eritropoiesi). La funzione principale delle e. è il trasporto di ossigeno ai tessuti, proprietà conferita dall’emoglobina in esse contenuta e intimamente connessa alla respirazione. In varie condizioni morbose le e. possono mostrare disuguaglianza di forma (poichilocitosi), di dimensioni (anisocitosi), di colore (anisocromia); la colorabilità è in rapporto al contenuto in emoglobina: a seconda che sia accentuata, normale o diminuita, si parla di ipercromia, normocromia, ipocromia.

Vocabolario
emàzia
emazia emàzia s. f. [dal fr. hématie, che è dal gr. αἱμάτιον «piccola quantità di sangue»]. – In biologia, globulo rosso del sangue, detto anche eritrocito, che rappresenta, insieme con i leucociti e le piastrine, uno dei tre elementi corpuscolati...
sieroemàtico
sieroematico sieroemàtico agg. [comp. di siero- e emazia (secondo l’agg. ematico)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, di essudato contenente prodotti di disfacimento di globuli rossi.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali