Emergere
Frequente nelle opere latine, il verbo è usato una sola volta da D. nelle opere volgari, e in rima, in Pd XXIV 121 La Grazia, che donnea / con la tua mente, la bocca t'aperse / infimo a qui come aprir si dovea, / sì ch'io approvo ciò che fuori emerse, con valore quindi estensivo rispetto a quello proprio di " venire a galla ", " venir fuori (dall'acqua) ", nel senso cioè di " venir fuori (dalla bocca) ", " risuonare ".