Scultore e ceramista (Ascoli Piceno 1809 - Roma 1875). Allievo di T. Minardi e di P. Tenerani, collaborò con quest'ultimo al sepolcro di Pio VIII in S. Pietro (1853-66). Dal 1844 lavorò ad Ascoli, producendo gran numero di opere per chiese delle Marche. Con il fratello Giorgio (Ascoli Piceno 1820 - ivi 1914) eseguì le sculture del monumento funebre di G. Colucci (Fermo, Duomo) e la decorazione del teatro Ventidio Basso ad Ascoli Piceno.