KAUTZSCH, Emil
Biblista, nato a Plauen il 4 settembre 1841, morto il 7 maggio 1910 a Halle, dove era professore dal 1888, essendolo stato prima nelle università di Basilea e Tubinga.
La sua attività non uscì dal campo degli studî biblici, dei quali coltivò sia l'aspetto linguistico (Grammatik des Bibl.-Aramäischen, Lipsia 1884; rifacimento della grammatica ebraica del Gesenius (v.) nelle edizioni 22°-27°) sia quello esegetico. Il suo nome è legato soprattutto alla traduzione, con introduzioni e note, dell'Antico Testamento (Die Heilige Schrift des A.T.s, in collaborazione con altri), di cui curò fino alla terza edizione (voll. 3, Tubinga 1908-1910), mentre la quarta (1923) è stata curata dal Bertholet; quest'opera, nella quale i risultati della scuola critica sono accolti e divulgati, ebbe larghissima diffusione e fu imitata in analoghe imprese inglesi, francesi e italiane.
Un'opera parallela a questa, e anch'essa molto utile e diffusa, compì il K., anche con collaboratori, con gli Apokryphen und Pseudepigraphen des A.T.s, voll. 2, Tubinga 1900.