KESSLER, Emil
Ingegnere, nato a Baden-Baden il 20 agosto 1813, morto a Stoccarda il 16 marzo 1867. Dopo aver qualche tempo collaborato col suo professore J. F. Messmer in alcuni progetti d'impianti industriali ne rilevò le officine, destinate soprattutto alla produzione di strumenti scientifici. Nel 1842 fondò a Karlsruhe la società nota sotto il suo nome, e verso quest'epoca incominciò a occuparsi del progetto e della costruzione di locomotive, prima imitate da modelli inglesi, poi ideate con criterî originali. Nel 1846 fu chiamato a reggere la fabbrica di macchine di Esslingen, fondata con l'aiuto del governo württemberghese: le locomotive che ne uscirono ebbero favorevole accoglienza in quasi tutte le nazioni europee. In questa fabbrica si costruirono anche locomotive derivate da esemplari americani, che preludono alle odierne veloci locomotive. Nel 1851 fu costretto a liquidare la ditta di Karlsruhe; da allora si occupò soltanto della fabbrica di Esslingen.