BOURGEOIS, Émile
Storico francese, nato a Parigi il 24 luglio 1857. Studiò alla École normale superieure e nel 1880 ottenne l'aggregazione in istoria, poi il dottorato in lettere nel 1885.
Fu professore nel liceo d'Angers, poi nelle università di Caen e di Lione; ritornò professore a Parigi nella Scuola normale, di cui era stato allievo, finchè fu nominato professore di storia moderna e contemporanea alla facoltà di lettere a Parigi. Il B. è, fin dalla giovinezza, un appassionato ricercatore ed illustratore di documenti d'archivio, prediligendo quelli totalmente inediti e la cui pubblicazione abbia il carattere di una rivelazione. A questo periodo della sua attività, indirizzata soprattutto verso la storia diplomatica, spettano i libri originali e di attraente lettura: Le secret du régent et la politique de l'abbé Dubois, 1716-1718, Parigi 1909; Le secret de l'abbé Dubois cardinal et premier ministre, Parigi 1910; e, particolarmente interessanti per la storia italiana, i due: Le secret des Farnèse: Philippe V et la politique d'Alberoni, Parigi 1909, e Rome et Napoléon III. Quest'ultimo, pubblicato nel 1907 in collaborazione col suo allievo Émile Clermont, che redasse specialmente la parte riguardante la spedizione di Roma nel 1849, è di grande importanza per la conoscenza della storia diplomatica della questione romana e soprattutto dei tentativi di triplice alleanza del 1869. In collaborazione con l'André il B. ha pubblicato un vasto repertorio critico: Les sources de l'histoire de France au XVIIe siècle, voll. 2, Parigi 1913-14, e col Pagès Les origines et les responsabilités de la Grande Guerre (Parigi 1921). È anche autore di un notissimo Manuel historique de politique étrangère, voll. 3 Parigi 1893-1905 (e poi in varie edizioni).