Scrittrice spagnola (La Coruña 1851 - Madrid 1921), prof. di letterature neolatine nell'univ. di Madrid. Fondò e diresse (1891-93) la rivista Nuevo teatro crítico. Seguace in un primo tempo del naturalismo zoliano (Pascual López. Autobiografía de un estudiante de medicina, 1879; Un viaje de novios, 1881; La Tribuna, 1883; Los pazos de Ulloa, 1886-87; La madre naturaleza, 1887), si volse poi a una forma di spiritualismo cristiano (Una cristiana, 1890; La prueba, 1890; La sirena negra, 1908). Di buona fattura il romanzo storico Misterio (1902) e i romanzi di carattere regionale Morriña (1889) e Un destripador de antaño (1900). Scrisse anche opere drammatiche (La verdad, 1906; Cuesta abajo, 1906), libri di viaggio (Al pie de la torre Eiffel, 1889; Por Francia y por Alemania, 1890; Por la España pintoresca, 1895) e oltre 500 racconti. Tra i saggi critici (Estudio crítico de las obras del padre Feijóo, 1876; San Francisco de Asís, 2 voll., 1882, ecc.) merita particolare attenzione La cuestión palpitante (1883), nel quale difende la propria posizione di seguace del naturalismo, adattato però alla morale cristiana.