ALBERTARIO, Emilio
Giurista, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi a Pavia nel 1907, fu professore di diritto romano a Camerino (1912-15), Perugia (1919-20), Messina (1921), Parma (1922), Torino (1923-24) e nell'università cattolica di Milano (1925). Nel 1931 fu chiamato a succedere a V. Scialoja nell'università di Roma. È direttore della rivista Studia et documenta historiae et iuris; membro della commissione reale e del comitato ministeriale per la riforma del codice civile; membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e socio di altre accademie; vincitore del premio reale dei Lincei per le scienze giuridiche (1936).
Gli studi dell'A. riguardano quasi tutti il diritto romano nell'ampio significato di questa espressione e, per ciò che riguarda le fonti pregiustinianee, determinarono un nuovo orientamento della critica. Essi si vanno raccogliendo in sei volumi, di cui già sono editi: il 1° (Persone e Famiglia, Milano 1933); il 3° (Obbligazioni, ivi 1936); il 5° (Storia, Metodologia, Esegesi, ivi 1937). Edita è anche la prima parte di una Introduzione storica allo studio del diritto romano giustinianeo (Milano 1935).