BOBADILLA, Emilio
Scrittore cubano, nato a Cárdenas nel 1872 e morto nel 1920. Si rivelò scrittore precoce sotto lo pseudonimo di Fray Candil che adoperò sempre anche in seguito. È stato paragonato a Rudyard Kipling per il suo romanzo A fuego lento (1903), e ad Anatole France per la sottile malinconia autobiografica di Sintiéndome vivir (1906). Il suo migliore romanzo è En la noche dormida (1913). Qualche frammento di Vórtice è stato tradotto in italiano. Nei suoi scritti critici (Capirotazos, Triquitraques, Grafómanos en América, ecc.) si mostra aggressivamente sincero e mordace. Parte della sua mediocre opera poetica sta in Poesía.
Bibl.: M. de la Cruz, Obras completas, III; W. B. Parker, Cubans to-day, New York 1919; J. Cejador y Frauca, Historia de la Literatura Castellana, IX, Madrid 1918.