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DE FABRIS, Emilio

di Mario Tinti - Enciclopedia Italiana (1931)
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DE FABRIS, Emilio

Mario Tinti

Architetto e pittore, nato il 28 ottobre 1808 a Firenze, ivi morto il 28 giugno 1883. Studiò con Gaetano Baccanis; a trent'anni vinse il pensionato di Roma; studiò tre anni a Roma e Venezia, stabilendosi poi a Firenze. Il granduca s'interessò di lui, e lo condusse, quale vedutista, nel suo viaggio a Napoli e in Sicilia. Più tardi ottenne la cattedra di architettura e prospettiva all'Accademia di Firenze. La sua fama è legata alla costruzione in stile gotico della nuova facciata del duomo di quella città. L'opera, iniziata nel 1875 e compiuta dopo la morte del De F., risultò troppo affollata di particolari decorativi, ideati ed eseguiti minuziosamente, soverchianti con la loro farraggine l'armonia delle masse e degli spazî, in contrasto alla grandiosa semplicità e al rigore strutturale del monumento. Altre opere sue sono: il progetto per l'atrio e la tribuna dantesca della Biblioteca Laurenziana e la sala a cupola dell'Accademia fiorentina. Il De F. fu uno dei tipici esponenti di quell'eclettismo della seconda metà dell'Ottocento che pretese rifare gli stili di tutte le epoche, imitandone le forme esterne senza compenetrarsi del loro spirito, né risalire alle ragioni architettoniche che li avevano ispirati.

Bibl.: A. De Gubernatis, Diz. degli artisti ital. viventi, Firenze 1889; L. Càllari, Storia dell'arte ital. contemp., Roma 1909; W. Bombe, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XI, Lipsia 1915 (con bibl.).

Vedi anche
Tito Sarròcchi Scultore (Siena 1824 - ivi 1900), allievo a Firenze di L. Bartolini e di G. Duprè; a Siena lavorò (1858-69) alla riproduzione della Fonte Gaia di Iacopo della Quercia, posta in luogo dell'originale. Attenendosi alla tradizione accademica eseguì, con tono asciutto e severo, statue e gruppi per monumenti ... facciata Il prospetto esterno di un fabbricato, corrispondente a ciascuno dei lati del suo perimetro. Si intende come muro di f. la semplice caratteristica strutturale, mentre assume valore architettonico la sua più articolata connotazione formale: in particolare quella della f. principale, su cui è generalmente ...
Tag
  • BIBLIOTECA LAURENZIANA
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  • VENEZIA
Altri risultati per DE FABRIS, Emilio
  • De Fàbris, Emilio
    Enciclopedia on line
    Architetto e pittore (Firenze 1807 - ivi 1883). La sua fama è legata alla costruzione in stile gotico della nuova facciata del duomo di Firenze, iniziata nel 1875 e compiuta dopo la sua morte da L. Del Moro. Fu prof. di architettura e prospettiva all'Accademia di Firenze.
  • DE FABRIS, Emilio
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 33 (1987)
    Mauro Cozzi Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto commercio; nella città toscana aveva sposato Rosa Gonnelli avendone quattro figli. Il D., terzogenito, compì gli studi ...
Vocabolario
emiliano
emiliano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Aemilianus]. – Dell’Emilia, regione storica dell’Italia centro-settentr.: le città e.; parlare con accento e.; come sost., abitante o nativo dell’Emilia.
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
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