ALTAVILLA, Emma d'
Figlia di Tancredi d'Altavilla, come sembra accertato, e sorella di Roberto il Guiscardo e di Ruggero, raggiunse i fratelli in Italia, quando questi avevano ormai consolidato la loro potenza, intorno al 1080.
Secondo alcuni cronisti, l'A. sarebbe stata invece una delle figlie del Guiscardo, ma ciò è contraddetto dalle fonti coeve (fra cui particolarmente probante Raoul di Caen, De rebus gestis Tancredi principis, cap. 1,confidente e poeta del figlio dell'A., Tancredi, principe di Antiochia), che la dicono sorella e non figlia del Guiscardo.
Intorno all'anno 1089, quando insieme con le nozze di Ruggero, conte di Sicilia, con Adelaide del Vasto, si contrassero numerosi parentadi fra Normanni e nobili subalpini, l'A. sposò Oddone "Marchisius" o "Bonus Marchisius", a cui diede almeno due figli, Tancredi, il famoso crociato, e Guglielmo, morto in Terrasanta. Essa era morta parecchi anni prima del 1126, quando una Sichelgaita, vedova di Oddone "Marchisius", fece una donazione, per sé, per i figli e per la buona memoria del marito (F. Trinchera, Syllabus graecarum membranarum, Neapoli 1865, pp. 128 s., p. 98).
Fonti e Bibl.: Radulphi Cadomensis De rebus gestis Tancredi principis, cap. 1, in Recueil des Historiens des Croisades, Historiens Occidentaux, III, Paris 1860, p. 605; R. Jamison, Some notes on the Anonimi Gesta Francorum with special references to the Norman contingent from South Italy and Sicily in the first Cruisade, in Studies in French Language and Mediaeval Literature presented to Professor Mildred K. Pope, Manchester 1939, pp. 193-195.