CICOGNA, Emmanuele Antonio
Erudito, nato a Venezia il 17 gennaio 1789, morto ivi il 22 febbraio 1868. Fu applicato agli impieghi giudiziarî, nei quali percorse tutti i gradi fino a quello di segretario della Corte di appello. A suo merito va ascritta la formazione di quella rara biblioteca che, ben nota sotto il nome di Raccolta Cicogna, si conserva al Museo Correr; ma la fama del C. (che fu anche novellista di buon gusto), è assicurata soprattutto a due opere classiche, fondamentali per la storia e l'erudizione veneziana: il Saggio di bibliografia veneziana (Venezia 1847; continuata poi e completata da Girolamo Soranzo, Venezia 1885), ottima guida per la conoscenza delle fonti e della critica storica veneziana, e le Iscrizioni veneziane (Venezia 1824-43, in 5 volumi), raccolta, purtroppo incompiuta, delle iscrizioni disperse nelle chiese e nei monumenti veneziani, largamente illustrata nelle cose e nelle persone sulla scorta di un ricco materiale bibliografico edito e. inedito.
Bibl.: I. Neumann-Rizzi, Di alcuni scritti pubblicati da E. C. dal 1808 al 1850, Venezia 1850; G. Paoletti, Intorno agli scritti del cav. E. A. C., Venezia 1864; Pellanda e G. A. Barloffa, Origine della biblioteca di E. C., Venezia 1872; R. Fulin, C. E. A., Venezia 1873; A. Sagredo, Delle iscrizioni veneziane raccolte da E. C., in Arch. Storico it., n. s., XIV (1861).