EMOLINFOGHIANDOLE
. Sono noduli ghiandolari che, per la forma, assomigliano alle ghiandole línfatiche, ma hanno un colore rosso assai più intenso. Si trovano nell'uomo, e in parecchi Mammiferi, specialmente nel bue e nel maiale, nella regione lomboaortica. La loro struttura assomiglia per alcuni caratteri a quella delle ghiandole linfatiche, per altri a quella della milza. Come le ghiandole linfatiche, sono costituiti da follicoli e da un seno periferico che separa i follicoli dalla capsula avvolgente: anche nell'interno v'è un sistema di seni, i quali però non hanno disposizione così regolare come hanno nelle linfoghiandole i seni dei follicoli e dei cordoni. I seni sono occupati da un tessuto reticolare a larghe maglie; mentre il tessuto di sostegno dei follicoli, è, come nella milza, un reticolo a maglie finissime. La maggiore differenza fra emolinfoghiandole e linfoghiandole, sta in ciò: che nei seni di queste circola la linfa, mentre nei seni delle emolinfoghiandole, come nella polpa splenica, si trova sangue. Vennero per ciò interpretate come organi interposti lungo la via sanguigna, nello stesso modo della milza; invece le linfoghiandole sono interposte lungo la via linfatica. Non vi sono dimostrati con sicurezza vasi linfatici afferenti ed efferenti. Nelle emolinfoghiandole si compie una funzione leucopoietica; ma, come nella milza, vi si compie anche una funzione ematolitica, cioè distruzione di globuli rossi invecchiati. Secondo alcuni la mancanza di vie linfatiche non sarebbe assoluta. Nelle emolinfoghiandole una secondaria obliterazione e atrofia delle vie linfatiche nel corso dello sviluppo, avrebbe determinato il riempimento dei seni da parte del sangue.