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ENDROMIDI

di Emilio Turati - Enciclopedia Italiana (1932)
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ENDROMIDI (del nome del gen. Endromis, lat. scient. Endromidae)

Emilio Turati

Farfalle notturne della superfamiglia delle Macrofrenate Handlirsch. In quasi tutti i sistemi esse sono collocate accanto alle famiglie delle Lasiocampidi, Bombicidi, Saturnidi, Sfingidi, ecc. Ne esiste una sola specie, Endromis versicolora L. paleartica, che vola al principio della primavera.

Farfalla ad ali larghe, lanose, d'un colore più intensamente bruno nel ♂, biancastro nella ♀; a disegni particolari di righe brune incrociate. Possiede occhi e ocelli: la proboscide è rudimentale. Antenne pettinate, tanto nel ♂ quanto nella ♀. Ali larghe (mm. 25-39), quasi triangolari. Frenulo delle posteriori accorciato. Bruco verdognolo debolmente villoso, con gibbosità sull'11° segmento. Vive sulla Betula. Crisalide con parecchie righe di coste e spine robuste. Metamorfosi sul terreno in un bozzolo di tessuto poco compatto.

Tag
  • ENDROMIS VERSICOLORA
  • FARFALLE NOTTURNE
  • SUPERFAMIGLIA
  • LASIOCAMPIDI
  • PROBOSCIDE
Vocabolario
endròmide
endromide endròmide s. f. [dal gr. ἐνδρομίς -ίδος, propriam. agg., «da corsa » (con sottint. nel primo sign. κρηπίς «scarpa», e nel secondo ἐσϑής «veste»)]. – Calzatura di cuoio o di feltro usata nell’antica Grecia, a forma di stivaletto...
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