ENNIONE ('Εννίων)
Fabbricante di vetri vissuto verso la metà del sec. I d. C., probabilmente sidonio. Lavorò vasellame diafano con rilievi ottenuti saldando il vetro in forme di terracotta: perfetta è la tecnica del colore, specialmente nell'azzurro e nel giallo ambra. Si conoscono 16 esemplari firmati, 13 tazze e 3 anforette. Le tazze, del tipo qui riprodotto, portano due iscrizioni greche, una per lato, e furono trovate in Italia, di preferenza nel Nord, salvo una che proviene da Cipro. Là fu pure forse scavata una delle anforette: un'altra proviene da Panticapeo (Crimea), la terza da località orientale indeterminata. L'anforetta di Cipro, al museo di New York, si distingue per la sapiente struttura architettonica a sezione esagonale, con simboli bacchici sopra le facce, mentre gli altri pezzi recano invece motivi vegetali e geometrici.
Qualche tazza incolore, di esecuzione scadente, può esser contraffazione industriale dell'epoca. Si conoscono finora altri nove produttori di vetri congeneri firmati: cinque si dichiarano di Sidone.
Bibl.: L. Conto, in Ateneo Veneto, XXIX, ii, 1906; E. Pernice, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, X, Lipsia 1914; G. Sangiorgi, Collez. di vetri antichi, Milano 1920, n. 101.