CARANO, Enrico
Botanico, nato a Gioia del Colle (Bari) il 18 agosto 1877. Laureatosi in scienze naturali a Roma nel 1901, ottenne nel 1908 la libera docenza in botanica generale. Fu prima assistente e poi aiuto nell'Istituto botanico di Roma. Nel 1923 fu chiamato alla cattedra di botanica dell'Istituto di studî superiori di Firenze e nel 1925 passò all'università di Roma.
S'è occupato dapprima d'anatomia, istologia e microchimica vegetale, pubblicando numerosi lavori, fra i quali quelli riguardanti la struttura e lo sviluppo del fascio vascolare delle Cicadacee, l'anatomia delle Pandanacee, in rapporto specialmente al percorso dei fasci vascolari dalla foglia nel caule, l'accrescimento del caule delle Monocotiledoni, l'anomalia di struttura nelle radici e nel caule di alcune Dicotiledoni, l'origine e la differenziazione dei tessuti nelle foglie in relazione con la teoria degl'istogeni, la costituzione della membrana cellulare nelle piante superiori e le reazioni microchimiche dei suoi varî costituenti. In seguito s'è dedicato a ricerche di citologia ed embriologia, compiute in varie famiglie, specialmente nelle Asteracee e nelle Euforbiacee. Fra le altre sono da segnalare quelle sullo sviluppo dell'embrione in Bellis perennis, Helianthus annuus, Cichorium intybus, sulle anomalie del gametofito femminile di Bellis, sull'embriologia di alcune specie di Aster, Solidago, Senecio ed Erigeron; sull'apogamia parziale e sul meccanismo di divisione della cellula madre delle macrospore in Erigeron Karwinskianus, sullo sviluppo del sacco embrionale in Poinsettia pulcherrima, sull'apomissia di Euphorbia dulcis e sopra un nuovo tipo di costruzione del gametofito femminile in questa pianta. Nel campo della genetica ha atteso a numerose esperienze d'incroci interspecifici nel genere Bellis. Da varî anni dirige il periodico Annali di botanica. Dirige la sezione botanica di questa Enciclopedia. Dal 1937 è socio nazionale dei Lincei.