CERULLI, Enrico
Orientalista, nato a Napoli il 15 febbraio 1898. Allievo di C. A. Nallino, F. Gallina e G. Levi Della Vida negli studî orientali, entrò nel 1920 nella carriera coloniale; fu dal 1919 al 1925 in Somalia, dal 1926 al 1931 addetto alla Legazione italiana di Addis Abeba, poi direttore e segretario generale al Ministero delle colonie. Nel novembre 1937 è stato nominato vicegovernatore generale dell'Africa Orientale Italiana. Ha compiuto numerosi viaggi ed esplorazioni nella Somalia, nel Harar ed uno, particolarmente importante, nell'Etiopia occidentale (1927-1928), formandosi, col diretto contatto sui luoghi, e scientificamente elaborando, un'eccezionale conoscenza delle lingue, culture e storia delle genti dell'attuale Africa Orientale Italiana. Ha partecipato nel 1928-29 alla spedizione del duca degli Abruzzi alle sorgenti del Uebi Scebeli. Ha preso parte a quasi tutti i negoziati per la preparazione diplomatica e politica della guerra etiopica e successivamente per il riconoscimento dell'Impero.
Fra le sue pubblicazioni scientifiche, ricordiamo i due volumi, frutto del viaggio, sulla Etiopia Occidentale: dallo Scioa alle frontiere del Sudan (Roma 1929-1933), e quello su La lingua e la storia di Harar (ivi 1936); i Documenti arabi per la storia di Etiopia, nelle Memorie della R. Accad. dei Lincei, 1931; il volume su La lingua e la storia dei Sidamo; le numerose note di linguistica e folklore amarico somalo e galla nella Rivista di studi orientali; la raccolta The folkliterature of the Galla of Southern Abyssinia pubblicata dalla Harvard University; lo studio storico-geografico del Volo di Astolfo sull'Etiopia nell'Orlando Furioso, nei Rendiconti della Accad. dei Lincei, 1932; e molti altri importanti contributi a riviste orientalistiche.