CHIESA, Enrico
Italia. Genova, 29 dicembre 1970 • Ruolo: centravanti-ala • Esordio in serie A: 16 aprile 1989 (Roma-Sampdoria, 1-0) • Squadre di appartenenza: 1986-87: Pontedecimo; 1987-90: Sampdoria; 1990-91: Teramo; 1991-92: Chieti; 1992-93: Sampdoria; 1993-94: Modena; 1994-95: Cremonese; 1995-96: Sampdoria; 1996-99: Parma; 1999-2002: Fiorentina • In nazionale: 17 presenze e 7 reti (esordio: 29 maggio 1996, Italia-Belgio, 2-2) • Vittorie: 4 Coppe Italia (1987-88, 1988- 89, 1998-99, 2000-01), 1 Coppa delle Coppe (1989-90), 1 Coppa UEFA (1998-99)
Attaccante completo in senso sia tecnico sia tattico. Sul piano tecnico è uno dei pochi giocatori che sappiano concludere a rete sia in corsa sia calciando da fermi, e che utilizzano con analoga potenza e precisione entrambi i piedi. Sul piano tattico, può giocare indifferentemente come prima o seconda punta: così è stato la spalla di Hernan Crespo al Parma e di Gabriel Batistuta alla Fiorentina e ha avuto invece come suggeritori Roberto Mancini nella Sampdoria e Manuel Rui Costa nella Fiorentina, arrivando per due volte a realizzare 22 gol a Campionato. Le sue migliori qualità sono lo scatto e la progressione in contropiede. All'inizio della carriera, ha partecipato, sia pure come riserva, ai successi della Sampdoria guidata da Boskov. è stato determinante nelle vittorie del Parma nel 1998-99 e nella Coppa Italia vinta dalla Fiorentina nel 2001, prima di rimanere vittima di un grave infortunio.