Uomo politico padovano (m. dopo il 1336) figlio di Rinaldo. Inviato (1318) a trattare la pace con Cangrande della Scala, ebbe perciò saccheggiate le case dalla plebe. Durante la signoria scaligera (1320-28) riparò a Venezia. Tornato in patria, ebbe aspri contrasti d'interessi con Marsilio da Carrara, marito di sua nipote, e dovette di nuovo rifugiarsi a Venezia. Sposò Iacobina d'Este.