ENRICO di Marcy (de Castro Marsiaco), vescovo di Albano
Scrittore, nato nel castello di Marcy, presso Cluny. Entrò nell'ordine dei cisterciensi verso il 1156; divenne abate di Altacomba (1160) e poi di Chiaravalle (1176). Nel 1178 predicò a Tolosa per la conversione degli Albigesi; e il 14 marzo 1179, nel concilio del Laterano, al quale era stato invitato da Alessandro III, fu eletto cardinale vescovo di Albano. Legato del papa, condusse nel 1181 una crociata contro gli Albigesi vincendoli a Lavaur; nel 1182 fu intermediario di pace fra il re di Francia e il conte delle Fiandre; quindi riuscì a far prendere la croce all'imperatore Federico I. Morì ad Arras, durante una legazione, il 1° gennaio 1189.
Di E. si conservano molte lettere, una dichiarazione Adversus Albigenses e un trattato, De peregrinante civitate Dei, incompiuto (edizione in Migne, Patr. lat., CCIV, c. 215-402).
Bibl.: Hist. litt. de la France, XIV, 1817, pp. 451-62; S. M. Deutsch, in Realencyklop. f. prot. Theol. und Kirche, VII (1899), pp. 601-02.