Opera teatrale (1922) di L. Pirandello. Tragedia della follia e della fissazione dell’uomo in maschera, racconta la storia di un uomo che sceglie di essere pazzo per sfuggire al pericolo di vivere, che si chiude nella sua follia imperiale per paura della mediocrità quotidiana: mai come in questa commedia il teatro è servito a celebrare la superiorità di un mondo ripiegato su sé stesso, autonomo, assoluto, sacro.