Misley, Enrico
Politico (Modena 1801-Barcellona 1863). Laureatosi a Pavia nel 1820, tornato a Modena, avvicinò il duca Francesco IV, tentando di guadagnarlo alle idee costituzionali. Nel 1829 invitò C. Menotti a entrare in diretto contatto con il duca, che si dimostrò però riservato e ambiguo. Nel fallimento del moto del 1831, il fatto che allora non si procedette contro di lui accreditò sospetti di tradimento, non chiariti del tutto neppure dalla sua opera L’Italie sous la domination autrichienne (1832). Trasferitosi nel 1835 in Spagna, fu consigliere finanziario di Maria Cristina, impegnandosi a procurare denaro per finanziare la guerra contro i carlisti. Nel 1848 fu però allontanato dalla corte e passò in Gran Bretagna, quindi in Francia, poi in Piemonte, dove, dopo l’armistizio di Salasco, tentò di persuadere Carlo Alberto ad appoggiarsi alla Francia. Allontanato nel 1850 anche dal Piemonte, finì i suoi giorni, lontano dalla vita politica, in Spagna.