PARIBENI, Enrico
Archeologo, nato a Roma il 4 settembre 1911, morto a Castelbonsi Val di Pesa il 4 ottobre 1993. Ispettore delle antichità in Cirenaica (1937), presso la Soprintendenza di Firenze (1937-39) e di Roma (dal 1939), è divenuto (nel 1964) professore di Archeologia e Storia dell'arte greca e romana dell'università di Firenze, dove ha insegnato fino al 1981. È stato fra i massimi studiosi di arte greca, con particolare riguardo alla scultura e alla ceramica. Attento allo stile e ai valori formali caratteristici di un'opera e di un autore, ha esteso le sue ricerche a opere conservate in diversi centri del mondo classico, coi quali è entrato in contatto per la sua attività professionale (Roma, Cirene, Atene, Rodi, Chiusi, città della Magna Grecia, ecc.).
Tra i suoi scritti si ricordano: Museo Nazionale Romano. Sculture greche del V secolo. Originali e repliche (1953), il Catalogo delle sculture di Cirene. Sculture e rilievi di carattere religioso (1959), il Catalogo di marmi antichi, in Palazzo Rondinini, a cura di L. Palermo (1964). Numerose le voci monografiche, soprattutto relative alla ceramica e alla scultura greche, scritte per enciclopedie, in particolare quella dell'Arte Antica Classica e Orientale diretta da R. Bianchi Bandinelli; interventi vari, sempre improntati a una viva sensibilità stilistica e al gusto per l'individuazione delle caratteristiche fondamentali di un'opera, sono riuniti in Scritti di Enrico Paribeni (1985).