Uomo politico messicano (n. Atlacomulco 1966). Avvocato, nel 1984 si è iscritto al Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI) e negli anni ha acquisito responsabilità crescenti, sino a divenire il principale rappresentante della formazione. Dopo due anni nella Camera dei deputati (2003-05), nel 2005 è stato eletto governatore dello Stato del Messico; al termine del mandato (2011) si è candidato alle elezioni presidenziali di luglio 2012 per la coalizione Compromiso por México (PRI e Partido Verde). Alle consultazioni si è aggiudicato il 38% dei voti, subentrando a F. Calderón nella carica di presidente della Repubblica. Alle elezioni amministrative e legislative di metà mandato tenutesi nel giugno 2015, alle quali si è registrata un'affluenza alle urne inferiore al 50% degli aventi diritto al voto, il PRI di P. ha ottenuto la maggioranza dei seggi, conservando il controllo della Camera bassa ma non potendo contare su una maggioranza assoluta. Nonostante il varo di un piano di riforme istituzionali e strutturali in senso liberista, le difficoltà interne e una complessa congiuntura macroeconomica globale hanno progressivamente eroso il consenso popolare accordato all'uomo politico, e alle elezioni presidenziali svoltesi nel luglio 2018 è stato eletto a subentrargli alla guida del Paese A.M. López Obrador, fondatore del partito di sinistra Movimiento regeneración nacional.