ENSCHEDE (A. T., 44)
Città dell'Olanda, nella provincia dell'Overijssel, con 52.130 ab. (1930). Gli abitanti fin da tempi antichi si dedicarono alle industrie: fabbricazione di stoffe di lino e di lana, della bambagina (tessuto di lana tramato di cotone), e, posteriormente, filatura e tessitura del cotone: quest'ultima industria era favorita anche dall'umidità atmosferica, quando la tecnica non l'aveva ancora, come oggi, resa indipendente dallo stato igrometrico dell'aria. Dopo il 1830, con l'introduzione delle macchine a vapore, le industrie dallo stadio domestico si avviarono a quello di grande industria. Nel 1925 le filande e le tessitorie di Enschede occupavano più di 1300 operai, le industrie delle confezioni ne impiegavano 300, le officine e gli stabilimenti di costruzioni oltre 1200. Nel 1919 fu decretata la costruzione di canali per congiungere Enschede con il Reno e con l'Ijssel.