enterocolite
Malattia intestinale, acuta o cronica, che interessa sia l’intestino tenue che il colon. Le e. acute sono sia virali che batteriche; queste ultime possono essere provocate da infezioni esogene oppure da virulentazione di enterobatteri solitamente ospiti innocui della mucosa intestinale. I sintomi delle e. acute sono più violenti di quelli della colite o dell’enterite: è maggiore infatti la perdita di acqua e sali, vi è più spesso e più a lungo febbre, e nel lattante e nel bambino maggiore è la compromissione delle condizioni generali (la patologia spesso richiede ricovero in ospedale). Le e. croniche sono sia specifiche (rettocolite ulcerosa, malattia di Crohn) che aspecifiche: in quest’ultimo caso mostrano solitamente carattere ricorrente, e sono dovute, più che a reinfezioni del tenue e del colon, al riaffacciarsi di cause scatenanti (disordini o carenze alimentari, radio- o chemioterapia, esposizione a sostanze tossiche).