enunciato in logica, sinonimo di proposizione; designa una formula ben formata (fbf) a cui è attribuito un valore di verità, quale elemento del linguaggio degli → enunciati.
In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. da enunciato, intendendo con quest’ultimo termine un’unità sintattica composta di segni grafici secondo ...
Tipo di espressione linguistica della quale possiamo chiederci se è vera o falsa (o altri valori nel caso di logiche a più valori). In una tale accezione generale le p. sono spesso confuse con enunciati dichiarativi (➔ enunciato). ‘Paolo ama Francesca’ e ‘Francesca è amata da Paolo’ sono due enunciati ...
proposizióne [Der. del lat. propositio -onis, dal part. pass. propositus di proponere "mettere avanti", comp. di pro- e ponere "porre"] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, enunciazione in forma dichiarativa non ambigua e che quindi può avere soltanto i due valori "vero" oppure "falso"; si dice semplice, ...
enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un...
enunciativo
(o enunziativo) agg. [dal lat. enuntiativus]. – 1. Atto a enunciare, che serve a enunciare: termini enunciativi. In grammatica, proposizioni e. (o assertive), quelle con cui si afferma o enuncia qualche cosa, senza dare alla...