HOXHA, Enver
Uomo politico albanese, nato ad Argirocastro nel 1908, frequentò il liceo francese di Corcia e quindi le università di Bruxelles e Parigi. Dopo una breve parentesi nel servizio diplomatico in qualità di consigliere alla Legazione albanese in Bruxelles, tornò in patria e insegnò francese al liceo di Corcia. Quando, nell'aprile 1939, truppe italiane sbarcarono in Albania, Hoxha cominciò a svolgere attività clandestina contro il nuovo ordine di cose. Intensificò la sua lotta politica dopo l'entrata in guerra dell'Italia e l'inizio delle ostilità italo-greche, subendo una condanna a morte in contumacia. Preso contatto col movimento partigiano comunista nel 1942, nel congresso di Përmet, fu eletto presidente del movimento. Dopo l'occupazione tedesca dell'Albania, nel settembre 1943, promosse la costituzione del Fronte di liberazione patriottica FNC e nell'ottobre 1944 divenne capo del primo governo provvisorio e comandante delle truppe, con sede a Berat. Nel novembre guidò l'insurrezione che si concluse con la liberazione del territorio albanese, senza aiuti alleati. Dopo le elezioni del 2 dicembre 1945 fu eletto capo del governo albanese.