BIAGI, Enzo
Giornalista e scrittore, nato a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 9 agosto 1920. Iniziata a Bologna l'attività giornalistica in età assai giovanile, ha ricoperto la carica di direttore di Epoca (1953-60), del Telegiornale presso la RAI (1960-62), de Il Resto del Carlino (1970-71), per divenire quindi inviato speciale de La Stampa e del Corriere della sera. È stato poi collaboratore de La Repubblica, tornando successivamente (1989) a scrivere per il Corriere della sera. Da vari anni è titolare di una rubrica per il periodico Panorama. B. cura inoltre per la RAI trasmissioni televisive di largo successo.
Giornalista dallo stile elegante e garbatamente ironico, B. è altresì autore di numerosi libri, molti dei quali tradotti in diverse lingue.
Tra questi: Crepuscolo degli dei (1961); L'uomo non deve morire (1969); Testimone del tempo (1970); Dicono di lei (1974); Disonora il padre (1975); Il signor Fiat (1976); Ferrari (1980); 1935 e dintorni (1982); 1943 e dintorni (1983); Mille camere (1984); Il boss è solo (1986); Il sole malato (1987); Dinastie (1988); Quante storie (1989); Noi c'eravamo: 1939-45 (1990). Ha pubblicato, inoltre, otto volumi della serie Geografia di Biagi: America, 1973; Russia, 1974; Italia, 1975; Germania, 1976; Scandinavia, 1977; Francia, 1978; Cina, 1979; Inghilterra, 1980; e quattro volumi della collana Storia d'Italia a fumetti (1981-84).