PACI, Enzo
Filosofo, nato a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, morto a Milano il 21 luglio 1976. È stato professore di filosofia teoretica nelle università di Pavia e di Milano; fondatore e direttore, dal 1951, della rivista Aut-Aut. Allievo di A. Banfi, si è dedicato dapprima allo studio della filosofia antica (Il significato del Parmenide nella filosofia di Platone, 1938) e della fenomenologia husserliana (Pensiero, esistenza e valore, 1940); si è segnalato in seguito come uno dei maggiori esponenti dell'esistenzialismo italiano, in polemica con Croce (Esistenzialismo e storicismo, 1950; Il nulla e il problema dell'uomo, 1950).
Il pensiero maturo di P. è caratterizzato dal tentativo di offrire una soluzione positiva alla crisi dei valori denunciata dall'esistenzialismo. Di qui il suo "relazionismo", ispirato principalmente a Dewey e a Whitehead (Tempo e relazione, 1954; Dall'esistenzialismo al relazionismo, 1957), e successivamente il ritorno alla fenomenologia, motivato dalla pubblicazione degl'inediti husserliani. P. è stato fra i maggiori protagonisti della rinascita della fenomenologia negli anni Cinquanta e Sessanta. La sua interpretazione di Husserl si caratterizza per un parallelo confronto con l'umanismo marxista. La rivendicazione in Marx della concreta umanità operante coincide, per P., con il ritorno fenomenologico al mondo della vita e alla soggettività trascendentale. La critica marxiana dell'alienazione sociale appare, in questa prospettiva, come un aspetto della più generale crisi della razionalità europea, caduta nell'obiettivismo naturalistico delle scienze e delle tecniche. L'umanismo di Marx, per non chiudersi esso stesso nel dogmatismo, richiede dunque un preliminare recupero della genuina intenzionalità soggettiva (Tempo e verità nella fenomenologia di Husserl, 1961; Il significato dell'uomo in Marx e in Husserl, in Aut-Aut, 1963; Funzione delle scienze e significato dell'uomo, 1963; Relazioni e significati, 3 voll., 1965-66; Idee per un'enciclopedia fenomenologica, 1973).
Bibl.: P. Salvucci, Tempo e storicità nell'attuale filosofia delle relazioni di E. Paci, in Studi Urbinati, 1958; E. Garulli, La phénoménologie de Husserl vue par E. Paci, in Rev. de métaph. et de morale, 1962; A. Bruno, La crisi dell'idealismo nell'ultimo Croce, Bari 1964; C. Sini, La fenomenologia, Milano 1965; E. Riverso, La filosofia oggi, Roma 1971.