Ballal, Hamdan. – Attivista e regista cinematografico palestinese (n. Susiya, Cisgiordania, 1969). Fotografo e ricercatore, attivo nella denuncia della sistematica sopraffazione operata dalle forze israeliane contro la popolazione palestinese della Cisgiordania, in collaborazione con gli attivisti palestinesi e israeliani B.Adra, Y. Abraham e R. Szor ha denunciato l’annientamento del complesso di villaggi di Masafer Yatta (Hebron, Cisgiordania) nel docufilm No other land (2024), presentato alla Berlinale del 2014 e vincitore l’anno successivo dell'Oscar come miglior documentario. Reportage costruito a partire da una serie di video girati tra il 2019 e il 2023 nell’area, sotto occupazione dalla Guerra dei sei giorni (1968) e divenuta zona di addestramento militare israeliano dagli anni Ottanta, il docufilm propone con drammatica reiterazione il ciclo interminabile di sgomberi forzati, espulsioni e demolizioni di edifici pubblici e residenziali che hanno progressivamente sradicato la popolazione palestinese da Masafer Yatta, divenendo atto potente di resistenza e di ricerca di libertà e giustizia. Nel marzo 2025 il regista è stato aggredito da coloni a Susiya e arrestato dai soldati israeliani, poi rilasciato.