Despentes, Virginie. – Pseudonimo della scrittrice e regista francese Virginie Daget (n. Nancy 1969). Personalità inquieta e irriducibile agli stereotipi della normalità, ha esordito nella scrittura con Baise-moi (1993; trad. it. Scopami, 1999), provocatorio romanzo - del quale ha codiretto nel 2000 l’adattamento cinematografico - cui ha fatto seguito una produzione letteraria ampia e diversificata (Les chiennes savantes, 1996; trad. it. Le dotte puttane, 1999; Les jolies choses, 1998; Teen spirit, 2002; trad. it. 2003; Bye bye Blondie, 2004, da cui ha tratto nel 2012 l'omonima pellicola; i lavori teatrali King Kong Théorie, 2006, e King Kong Girl, 2007; Apocalypse Bébé, 2010; trad. it. 2012). In possesso di una prosa potente che occhieggia al genere porno elevandolo a mezzo di eversione dei meccanismi di potere tra generi e fasce sociali, autrice della fortunata trilogia di Vernon Subutex (2015-17; trad. it. 2019) tra i suoi ultimi lavori si segnala il romanzo Cher connard (2022; trad. it. 2023), che la conferma acuta indagatrice delle ansie e delle nevrosi della modernità.