UNIFIL Acronimo di United Nations Interim Force in Lebanon, denominazione della missione di pace istituita nel marzo 1978 dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per vigilare sul ritiro dal Libano delle truppe israeliane - che ne avevano occupato il settore meridionale al fine di creare una fascia di sicurezza dei propri confini atta a impedire aggressioni palestinesi - e assistere il governo nazionale nel ripristinare la sua autorità nel Paese. In concomitanza con la nuova invasione israeliana del Libano (1982) e il ritiro di tutte le truppe israeliane (2000) la missione ha rimodulato il suo ruolo e le sue funzioni, dovendo essere potenziata in ragione dell'esplosione nel 2006 del drammatico conflitto apertosi a seguito di una nuova offensiva aerea israeliana contro il movimento islamico Hezbollah, responsabile del ripetuto lancio di missili. Valutata la permanente minaccia alla sicurezza internazionale, da tale data il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha rinnovato annualmente il mandato; la presenza italiana nell’UNIFIL, inizialmente costituita dal contingente di circa 2500 effettivi dell’operazione Leonte (2006), ha al 2024 la consistenza massima annuale 1256 militari, comandati dall’agosto dello stesso anno dal generale di brigata S. Messina.