EONIA
– Sigla di Euro overnight index average, media ponderata dei tassi overnight («giornalieri»). Questi ultimi sono tassi di interesse effettivamente applicati alle transazioni interbancarie fra istituti di credito europei finalizzate alla gestione a brevissimo termine della liquidità, mediante depositi che durano al massimo 24 ore e che devono essere estinti il primo giorno lavorativo successivo all’operazione (per tale motivo detti overnight). L’E. costituisce dunque il parametro di riferimento (benchmark) del mercato interbancario; esso viene calcolato dalla Banca centrale europea sulla base dei tassi comunicati da un campione composto da 44 banche (quelle con il più alto volume di affari) operanti nell’area dell’euro. Lo stesso campione si utilizza anche per la stima dell’altro tasso di riferimento dell’eurozona, l’EURIBOR. La prima pubblicazione del tasso E. risale al 4 gennaio 1999, con un valore di poco superiore al 3% equivalente annuo (base di calcolo, 360 giorni). In seguito si è toccato un picco di poco inferiore al 6% (2001), raggiungendo invece livelli molto bassi, al di sotto dell’1%, nell’estate del 2011. L’E. è anche diventato il tasso sottostante a importanti transazioni su derivati (future e swap).