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epatite

di Maria Cristina Morelli - Dizionario di Medicina (2010)
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epatite

Maria Cristina Morelli

Infiammazione che colpisce il fegato e che, a seconda del decorso, può essere distinta in acuta e cronica. L’e. acuta è rapida, con decorso clinico di breve durata, in genere inferiore ai 6 mesi; il danno può essere o modesto, con la completa restituzione della funzione del fegato dopo che si è risolto il processo infiammatorio, oppure può progredire verso la totale perdita delle funzioni del fegato (atrofia giallo-acuta). L’e. cronica è invece l’infiammazione del fegato che si mantiene dopo i 6 mesi dall’evento acuto e che, in genere, evolve lentamente e progressivamente. 

Eziologia

Le cause di e. sono molteplici: virali, tossiche (da alcol, funghi, agenti chimici) o autoimmuni. Le forme virali, che sono le più frequenti, sono causate dai virus epatotropi, cioè virus che infettano primitivamente le cellule epatiche. I più frequenti sono i virus dell’e. A, B, C e Delta (HAV, HBV, HCV e HDV, rispettivamente); meno frequenti, soprattutto in Italia, i virus dell’e. E, F e G. L’e. da HAV ha un decorso esclusivamente acuto e autolimitante e non cronicizza mai; le e. da HBV e HCV possono invece cronicizzare (molto frequente la cronicizzazione in corso di e. da HCV). HDV è un virus difettivo, in quanto può causare e. solo se vi è una concomitante infezione da HBV.

epatite

Sintomatologia

Nelle forme sintomatiche il segno più evidente della fase acuta è l’ittero, inoltre possono essere presenti astenia, inappetenza, dolenzia nella regione epatica (sottocostale destra), oppure nausea, vomito e dolori addominali. L’ittero è causato dall’aumento della bilirubina nel sangue. L’e. acuta può decorrere anche in modo asintomatico o paucisintomatico. Nell’e. acuta si riscontra un marcato aumento del valore delle transaminasi, i cui livelli plasmatici aumentano in conseguenza della distruzione delle cellule epatiche. Lo spettro del danno epatico che ne consegue può andare dalla completa restitutio ad integrum a forme di grave ed irreversibile danno epatico con il quadro clinico dell’insufficienza epatica acuta. L’e. cronica può portare alla cirrosi epatica e favorire l’insorgenza di epatocarcinoma. La fase cronica delle e. è caratterizzata da un lungo periodo di asintomaticità, o da sintomi molto aspecifici quali l’astenia. Nelle forme con evoluzione verso la cirrosi vi può essere un declino delle funzioni epatiche, con deficit di fattori prodotti dal fegato (albumina, fattori della coagulazione), deficit del metabolismo epatico dei farmaci, persistente aumento delle transaminasi e dei livelli di bilirubina.

epatite

Come si contrae e come si cura l’epatite virale

Vedi anche
ittero (o itterizia) Colorazione gialla della cute, delle sclere e delle mucose, dovuta al patologico aumento nel sangue della bilirubina che si deposita nei tessuti; quando tale colorazione è appena rilevabile si ha il subittero. Una tinta più o meno giallastra conferita anche da farmaci (atebrina, acido picrico) ... virus Biologia e medicina Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica autonoma e perciò caratterizzati dalla vita parassitaria endocellulare obbligata; sono agenti ... antigene Qualsiasi sostanza capace di indurre una specifica reazione immunologica, umorale o cellulare (➔ immunità). La specificità immunologica di un a. dipende da un particolare sito della sua superficie denominato epitopo o determinante antigenico; ogni a. ne può avere più di uno, identici fra loro o differenti. ... fegato Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati. Anatomia e medicina Anatomia comparata e umana Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata caudalmente al cuore nella regione anteriore dell’intestino medio; è di colorito bruno, rossiccio o ...
Tag
  • CIRROSI EPATICA
  • EPATOCARCINOMA
  • INFIAMMAZIONE
  • TRANSAMINASI
  • INAPPETENZA
Altri risultati per epatite
  • epatite
    Enciclopedia on line
    Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), forme di origine batterica o parassitaria a carattere ascessuale ( e. suppurativa), forme di ...
  • epatite
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Gabriella d'Ettorre La malattia che danneggia il fegato L'epatite è un'infiammazione del fegato che può essere causata da agenti infettivi, ma anche da sostanze tossiche, medicine o altro; può essere acuta oppure diventare cronica e non sempre esiste una cura adeguata. Le epatiti più importanti sono ...
  • Epatite
    Universo del Corpo (1999)
    Giuseppe Giusti L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche delle cellule epatiche e da infiammazione reattiva. La più frequente causa delle epatiti acute e croniche è ...
Vocabolario
epatite
epatite s. f. [dal fr. hépatite, der. di hépato- «epato-»]. – Genericam., processo infiammatorio a carico del fegato: e. croniche (come l’e. dei bevitori, l’e. dispeptica, l’e. grassa dei tubercolosi e dei diabetici); e. sierosa, forma...
epàtico
epatico epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...
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