• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

equilibrio non competitivo

di Debora Di Gioacchino - Dizionario di Economia e Finanza (2012)
  • Condividi

equilibrio non competitivo

Debora Di Gioacchino

Condizione di e. che si realizza in mercati non concorrenziali. Una situazione è considerata di e. se gli agenti economici non intendono modificare le proprie scelte, dati i vincoli e le scelte compiute dagli altri.

Forme di mercato concorrenziali

Un mercato è perfettamente concorrenziale se le imprese hanno dimensione puntiforme rispetto al mercato, il prodotto è omogeneo, vi è perfetta informazione e non vi sono barriere all’ingresso. In queste condizioni nessun singolo operatore può influenzare i prezzi. Perciò, un’impresa concorrenziale nel mercato del prodotto pratica un prezzo uguale al costo marginale di produzione e nel mercato dei fattori paga un prezzo pari al valore del prodotto marginale di quel fattore. Se una o più delle ipotesi che caratterizzano la concorrenza perfetta non è soddisfatta, gli operatori hanno la possibilità di influenzare il prezzo. Ciò significa che le imprese che agiscono in mercati di beni imperfettamente concorrenziali hanno potere di mercato, sono cioè in grado di praticare un prezzo superiore al costo marginale di produzione. Analogamente, se i mercati dei fattori produttivi sono non competitivi, il prezzo corrisposto è maggiore del valore del prodotto marginale.

Forme di mercato non concorrenziali

Tali forme possono essere classificate sulla base del potere di mercato. A un estremo si trovano la concorrenza perfetta, in cui il potere di mercato è nullo; all’altro, il monopolio, in cui l’offerta proviene da un singolo venditore, o il monopsonio, se l’unico operatore è attivo dal lato della domanda. La concorrenza monopolistica è un regime di mercato in cui sono presenti tutte le caratteristiche della concorrenza perfetta, tranne l’omogeneità del prodotto. In e., la differenziazione del prodotto consente alle imprese di praticare un prezzo maggiore del costo marginale, ma la libertà di entrata di nuove imprese nel mercato mantiene il prezzo al livello del costo medio, annullando così gli extraprofitti. In un mercato oligopolistico (o caratterizzato da oligopsonio, se il potere di mercato è nelle mani degli acquirenti), l’offerta è concentrata nelle mani di poche imprese, relativamente grandi. Queste riconoscono che i profitti di ciascuna dipendono dalle scelte dell’impresa e delle rivali, una situazione definita di interdipendenza strategica.

Equilibrio di Nash

Per analizzare le situazioni di interdipendenza strategica, gli economisti utilizzano la teoria dei giochi e la nozione di e. adottata è l’e. di Nash (➔ Nash, John Forbes). Questo è formato da un insieme di strategie, una per ogni partecipante, tale che ciascuna di esse è la migliore risposta a quella scelta dagli altri. In un mercato oligopolistico, quindi, dove i singoli operatori sono in grado di influenzare i termini dello scambio, e in particolare il prezzo, l’e. che si stabilisce è un e. di Nash.

Un precedente importante dell’e. di Nash è la soluzione che si ottiene nella teoria dell’oligopolio di Cournot (➔ Cournot, equilibrio di), in cui l’e. si raggiunge quando ogni impresa sceglie il livello della produzione ottimale, dato quello scelto dalle concorrenti. Anche la soluzione di e. nel modello di oligopolio di Bertrand (➔ Bertrand, Joseph-Louis-François) è un e. di Nash: in esso le imprese, nel tentativo di sottrarre quote di mercato ai concorrenti, riducono il prezzo al di sotto di quello praticato dalle rivali fino al punto da annullare completamente gli extraprofitti.

Vocabolario
competitivo
competitivo agg. [dall’ingl. competitive, der. del lat. competĕre: v. competere]. – 1. Che tende a competere, che è o vuol essere in competizione: avere (o essere privo di) spirito c.; una società c. (fondata sulla competizione tra valori...
equilìbrio
equilibrio equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo puntiforme su cui non agiscono forze,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali