equity swap
loc. s.le m. inv. Contratto derivato in cui due parti si accordano sullo scambio periodico di dividendi e futuri guadagni in conto capitale di un investimento azionario contro un tasso di interesse fisso o variabile su un debito di pari importo.
• Per [Gianluigi] Gabetti e [Franzo] Grande Stevens, comunque, si preannuncia un finale d’anno piuttosto caldo anche sul fronte dell’operazione di equity swap che nel 2005 consentì all’allora holding Ifil di mantenere il controllo della Fiat. (Pierluigi Bonora, Giornale, 19 settembre 2009, p. 11, Interni) • Pur nella diversità delle situazioni, questo è il filo rosso che lega le inchieste di Washington e Londra a tutti i casi che hanno coinvolto le grandi banche internazionali in Italia. Dal caso dell’equity swap Fiat-Exor a quello di Parmalat (Marco Onado, Fatto Quotidiano, 24 aprile 2011, p. 10, Economia) • [Michele] Briamonte, 38 anni, già consigliere d’amministrazione di Juventus e di Mps ed ex legale dello Ior ‒ la banca del Vaticano ‒ ha difeso nel 2014 proprio Grande Stevens davanti alla Corte per i diritti dell’uomo di Strasburgo nella vicenda dell’equity swap Ifil-Exor. (F. Mas., Corriere della sera, 23 gennaio 2016, p. 47, Economia).
- Espressione inglese composta dai s. equity ‘valore’ e swap ‘scambio’.
- Già attestato nella Stampa del 4 gennaio 1995, p. 21, Economia.