ERATO (᾿Ερατῶ)
Nome di una Nereide, figlia di Nereo e di Doris (Hes., Theog., 247; Apollod., i, 2, 7). E presente al ratto di Tetide da parte di Peleo su una coppa a figure rosse di Monaco (2612).
È anche nome di una menade che danza sollevando con la destra un lembo del peplo sulla spalla, mentre con la sinistra tiene un cigno, su una pelìke a figure rosse da Ruvo.
Bibl.: C. I. G., 8439; O. Jahn, Vasenbilder, Amburgo 1839, p. 11 ss., tav. 2; H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 19; Röm. Mitt., V, 1890, p. 103; J. D. Beazley, J. D. Beazley, Red-fig., p. 835, 9; W. Stoll, in Roscher, I, col. 1295.