Poeta epico (Madrid 1533 - ivi 1594); percorse nel giro di pochi anni l'Europa e nel 1555 partecipò alla guerra del Cile che celebrò nel poema La Araucana (1569-89) composto di 37 canti in ottave. Sviluppato sulla traccia dell'Ariosto e del Tasso, introduce nella poesia spagnola del Rinascimento il tema delle Indie, continuando la tradizione di obiettività dell'epica medievale. L'importanza del poema risiede non solo nel tono realistico della narrazione, ma anche nella rappresentazione del popolo araucano, vero protagonista del poema, cui E. guarda con ammirazione. Durante la residenza cilena esplorò per conto del governatore di quel paese l'arcipelago di Ancud e alcune regioni della Patagonia.